Oggi Abruzzomania è un po’ polemica, ma a fin di bene. Una domanda sorge spontanea: perché in Abruzzo non abbiamo operatori turistici geniali e visionari? Forse noi più che fare un bando, come fatto a Riccione, per fornire servizi agli utenti invernali dovremmo fare un bando per cercare imprenditori geniali e visionari … non sto scherzando, sono convinto che esistano in Abruzzo imprenditori con queste caratteristiche, ma sono assopiti e rinchiusi in una sorta di caverna, si, come nel mito di Platone, una caverna che fa credere loro che oltre il turismo che si fa non si possa andare, che quella che vivono e ci fanno vivere sia l’unica realtà turistica possibile. E allora politici illuminati e spero ce ne siano altrimenti dobbiamo fare prima un bando per trovare loro e poi un bando per far uscire fuori gli imprenditori turistici illuminati, fate questo bando, provochiamo il mercato e vediamo cosa succede! Nel frattempo, mentre noi pensiamo ai bandi per politici e imprenditori del turismo illuminati, osserviamo cosa succede a Riccione:
“In spiaggia come se fosse estate, con lettini, docce e zone per il relax. Sarà inaugurato domenica, a Riccione, il primo stabilimento balneare aperto durante la stagione invernale.
Come riporta ilrestodelcarlino.it, i gestori di ‘Spiaggia del Sole 86-87’, questo il nome della struttura, hanno deciso di partecipare a un bando del Comune per fornire un servizio ai tanti utenti che, soprattutto nei weekend, vanno al mare anche durante i mesi freddi. Tra questi un habitué del tuffo invernale come il comico riccionese Paolo Cevoli, che sarà presente all’inaugurazione”
Un’iniziativa nata “solo grazie all’intraprendenza e all’audacia dei nostri operatori, geniali e visionari”.
A quando queste iniziative anche in Abruzzo?
Fonte: www.ttgitalia.com – foto by ilrestodelcarlino.it