Eccellenza d’Abruzzo n. 12 – Aielli (AQ): autentico borgo antico

Oggi Abruzzomania vi porta ad Aielli, uno dei paesi gioiello della Valle del Giovenco, splendido borgo abruzzese tutto da scoprire. Siamo arrivati a quota 12 Eccellenze d’Abruzzo e vi ricordo che in ognuno dei 305 comuni d’Abruzzo è stata selezionata l’eccellenza regina del comune, che nel caso di Aielli coincide con il borgo di questo meraviglioso paese abruzzese. Aielli è ricco di edifici religiosi, con le sue chiese, la Chiesa della Santissima Trinità,  ad Aielli Alto del 1362 ad opera di Ruggero II, conte di Celano, la Chiesa di San Rocco della prima metà del XVI secolo  con al suo interno un affresco cinquecentesco della Madonna del Buon Consiglio, la Chiesa di San Giuseppe, monumento religioso del XX secolo ad Aielli Stazione, originariamente dedicata a sant’Adolfo la chiesa, in stile architettonico razionalista tipico dell’epoca fascista.

Poi la spettacolare torre medievale del 1.300, secolare avamposto di avvistamento strategico intorno all’antico lago, utilizzata oggi come osservatorio astronomico rappresenta una ricchezza storico-architettonica detta anche Torre delle Stelle con annessi il Museo del cielo e la biblioteca scientifica.

La  Torre dell’orologio costruita sulla base di una delle torri rompitratta delle mura medievali, di cui restano alcuni ruderi, le 3 porte d’ingresso dell’affascinante borgo antico , “Montanara”, “Jannetella” e “Terra” chiamata anche “porta Nuova”.

Per gli amanti dei luoghi naturali è da tener presente che gran parte del suo territorio è compreso nei confini del Parco Regionale Sirente-Velino. Quindi ci troviamo in un luogo di alto valore naturalistico, con l’ingresso delle Gole di Aielli-Celano Aielli nei cui pressi si trovano i resti dell’eremo di San Marco ai Casaleni e del monastero di San Marco, dedicato precedentemente a Santa Maria Intra Fucens, la località “Rott sbusciata” ai piedi del castello recinto, i “Prati di S. Maria” frequentati dall’Orso Marsicano, la località “Fonte Canale” con in alto sono visibili i resti di una chiesa del XII secolo, S. Pietro in monte e per finire località “da Cacchia” nei pressi di Aielli Stazione.

E per gli amanti della cultura ricordiamo che il paese vecchio, nel 1977, fu utilizzato come set per girare il film Fontamara con Michele Placido e dall’estate 2018 il romanzo “Fontamara” di Ignazio Silone è stato integralmente trascritto sui muri di Aielli.

 

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