“Il marketing non è altro che una forma civilizzata di conflitto nel quale la maggior parte delle battaglie sono vinte con le parole, con le idee e con il pensiero scientifico.” – Albert W. Emery
Dopo aver letto la massima, cerchiamo di tessere un breve ragionamento su essa, partendo da un quesito di marketing: “perché nel turismo, che è soprattutto per definizione fenomeno economico, e come si verifica invece di norma in tutti i sistemi economici competitivi, quello che è uno dei principali fattori da analizzare nell’ambito del cosiddetto micro-ambiente di marketing, la concorrenza, non viene mai dibattuto ed analizzato? Questo è molto strano, non ci si può non confrontare con la concorrenza, per un motivo molto semplice, perché se da un lato operiamo per cercare di rendere sempre più affascinante la nostra destinazione al fine di attirare turisti a visitarla, cioè CLIENTI, siccome questi clienti se non sceglieranno la nostra destinazione. sicuramente ne preferiranno un’altra, perché questa altra destinazione avrà da offrire evidentemente qualcosa di meglio in termine di valore, mi chiedo come sia possibile che quando questo fenomeno si verifica, e nel turismo si verifica spesso, perché non si effettuano analisi strutturali al fine di comprendere i motivi che hanno indotto questo cliente a scegliere un’offerta diversa dalla nostra e quindi a fare un’analisi di quello che fa la concorrenza in termini sia di marketing strategico che tattico?”
Forse perché “Le imprese peggiori ignorano i propri concorrenti”? Mentre le imprese mediocri li imitano e le imprese migliori ne divengono la guida? E’ questo forse uno dei motivi per cui i nostri risultati turistici sono molto blandi?
Concludiamo questa breve analisi asserendo che poiché i mercati sono diventati così competitivi non basta più conoscere i propri clienti. Scrivo questo con la speranza che almeno un’analisi sui propri clienti/turisti la si faccia. Infatti le imprese di successo progettano e gestiscono sistemi per una continua acquisizione di informazioni sui propri concorrenti.