
Siti UNESCO in Abruzzo secondo AbruzzoMania
L’Italia è detentrice del primato mondiale di Siti Patrimonio dell’Umanità secondo l’UNESCO. Attualmente detiene ben 54 riconoscimenti, numeri che potrebbero tranquillamente triplicarsi visto le risorse che ha a disposizione. Dopo anni di dominio assoluto, però, questo primato è, oggi più che mai, messo in forte discussione. Attualmente, infatti, abbiamo il fiato sul collo della Cina che detiene 53 siti riconosciuti, uno in meno di quelli nostri, seguita dalla Spagna che ne detiene, invece, 47. Alcuni potrebbero ritenere strategicamente inutile, ai fini dello sviluppo turistico, avere certi riconoscimenti. Secondo un’indagine, però, condotta per la candidatura alla UNESCO World Heritage List della Città di Bologna, riportata da “Il Sole 24 Ore“, si stima che le città con al loro interno luoghi o monumenti che abbiano ricevuto questo tipo di riconoscimento vedano la propria offerta ricettiva, le presenze e la spesa media pro-capite dei turisti crescere del ben 10,3% rispetto al resto delle città d’Italia (http://www.ilsole24ore.com/art/impresa-e-territori/2018-01-30/l-italia-cala-poker-candidature-il-patrimonio-unesco-124135.shtml?uuid=AEKsKPrD ).

Che cosa c’entra l’Abruzzo in tutto ciò? Diciamo che, come al solito, la nostra regione non sorride in merito ai numeri… dei 54 Siti Patrimonio dell’Umanità riconosciuti in Italia, l’Abruzzo ne ha soltanto 1. Si tratta delle “Foreste primordiali dei faggi dei Carpazi e di altre regioni d’Europa” rappresentato con alcune foreste site all’interno del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. La nostra regione, però, potrebbe detenere un ruolo chiave per permettere all’Italia di spiccare nuovamente il volo, distanziando, così come si merita, le sue “rivali”. Basterebbe semplicemente partecipare più attivamente, così come hanno già fatto altre regioni italiane, per fare iscrivere all’interno della lista UNESCO anche le proprie eccellenze. Nessuno dice che sia semplice, ci sono, infatti, dei criteri e delle procedure molto rigide da rispettare (https://www.vicenza-unesco.com/it/unesco-whc/criteri-per-appartenere-al-patrimonio-dellunesco.html ) ma sarebbe ora di porsi questo obiettivo in maniera più concreta perché i luoghi straordinari non mancano. Soprattutto per il ritorno in termini di turismo, e quindi economico, che ne deriverebbe.
Ad AbruzzoMania ci siamo divertiti a selezionare le Eccellenze abruzzesi che, secondo noi, meriterebbero di essere considerate Siti Patrimonio dell’Umanità e ve li presenteremo di volta in volta.
Scopri i “Patrimoni abruzzesi dell’Umanità” già proposti da AbruzzoMania: