
Borghi mozzafiato
Luoghi che vanno oltre ogni immaginazione, spettacolari visioni dove non si riesce a percepire ne un punto d’inizio e ne una fine, rocce che si tramutano in abitazioni, architetture impossibili. I borghi costruiti in Abruzzo sono una sfida alla percezione e nascondono, sotto la loro apparenza, un’esperienza millenaria di cui oggi non abbiamo più traccia, un’istinto di sopravvivenza che ha portato alla realizzazione di luoghi e paesaggi che si rivelano dei veri e propri paradossi della logica.
I primi ad apprezzare la straordinarietà di questi posti furono i viaggiatori stranieri del Nord Europa che arrivavano in Abruzzo in cerca di nuovi e maestosi luoghi ancora inesplorati e da scoprire, spesso artisti e scrittori che, rimanendo incantati da superbe visioni, riuscivano così ad esaltare il loro estro. Il motivo per il quale i borghi abruzzesi trasmettono così tanto fascino è perché, oltre ad essere belli, riescono a colpire il nostro intimo.

Proprio come il grande Mauritius Cornelis Eschner, l’incisore e grafico olandese, vissuto tra la fine dell’ottocento e i primi anni del novecento, per il quale la nostra regione è stata la maggiore fonte d’ispirazione da cui trarre ispirazione per la sua arte “illusoria” e dal quale abbiamo deciso di prendere spunto per questo nostro straordinario viaggio.
Ancora oggi, se ci capita di ritrovarceli difronte, ancora meglio se dal vivo, ci viene subito l’impressione di esserci imbattuti in un paradosso a cui dare una spiegazione, una situazione apparentemente assurda, illogica, ambigua, ma che sta lì davanti ai nostri occhi e non riusciamo a spiegare. Ed è forse per questo motivo che siamo così inconsciamente attratti da loro. Attrazione che, probabilmente, non dipende solo dalla bellezza in se di questi borghi, ma dal meccanismo del pensiero che si innesca nella nostra mente proprio nell’istante in cui le guardiamo con attenzione e cerchiamo di spiegarle.
Borghi che sfidano la nostra percezione, che mentre ci proiettano verso l’infinito attraggono il nostro sguardo verso i loro piccoli particolari…
Scopri i Borghi Impossibili d’Abruzzo: A – Altino, C – Castrovalva