Lo spieghiamo con un esempio: dal progetto “Fiori e bambini insieme con il crowdfunding”.
Colorare una parte della città con i fiori e dare il compito di curarli ai bambini delle elementari. È questo in sintesi il progetto presentato dall’Associazione Amici Orto Botanico di Bergamo su una sito di crowdfunding. Per realizzarlo servivano 1.500 euro e la cifra è stata raccolta in tempo per completare la campagna.
Grazie a questo contributo sono stati acquistati 4.500 bulbi di tulipani che sono stati piantati nell’Orto Botanico di Bergamo durante la stagione fredda e adesso sono sbocciati colorando tutta l’area. Particolarità di quest’iniziativa è stato il coinvolgimento di 90 alunni della scuola elementare “Ghisleni” della Città Alta. Questi hanno avuto la possibilità di seguire lo sviluppo di un bulbo che gli è stato affidato, l’hanno visto crescere sino a diventare fiore. In queste fasi hanno disegnato i vari momenti della crescita e i cambiamenti che subiva. Durante la primavera, hanno poi visitato l’Orto Botanico per vedere da vicino l’andamento degli oltre 4.000 tulipani piantati pochi mesi prima. Per loro è stata un’occasione per scoprire questi fiori da vicino e capire, toccando con mano, il ciclo vitale delle piante.
Questo progetto ha permesso di raggiungere due obiettivi: colorare una parte della Città Alta con 4.500 tulipani e rendere possibile a dei bambini lo studio di questi fiori in un modo diverso e più coinvolgente. Non c’erano ricompense, se non la gratitudine, ma la cifra era relativamente bassa e ha permesso di coinvolgere privati, che hanno effettuato donazioni di modesta entità, e anche delle istituzioni. Queste hanno permesso di completare la campagna con soli 36 sostenitori. Il successo è arrivato perché hanno scelto un progetto semplice, ma coinvolgente. La scelta di affidare ai bambini una parte da protagonisti è stata un’altra mossa vincente. In questo modo il territorio si è trovato coinvolto a diversi livelli, dall’arredo urbano all’educazione dei giovani, e quando il territorio è coinvolto il successo spesso è assicurato. L’importante è far conoscere il progetto a più gente possibile.